L’Articolo 1 del CCNL Poste Italiane 2024 è la porta d’ingresso a tutto il contratto: non un dettaglio tecnico, ma la cornice che stabilisce a chi e come si applicano le regole di lavoro all’interno di Poste Italiane e delle società del Gruppo. È qui che si fissano i principi generali, i destinatari e il valore stesso del contratto collettivo.
Cosa dice l’Articolo 1
Il testo sancisce che le disposizioni del CCNL si applicano a tutto il personale dipendente di Poste Italiane S.p.A. e delle società controllate, fatta eccezione per le figure dirigenziali regolate da contratti diversi.
Un punto chiaro e netto: nessun dubbio sull’ambito di validità, nessuna zona grigia.
Perché è fondamentale per i lavoratori
L’Articolo 1 non è una formalità: è il cuore che dà vita al contratto. Significa che ogni dipendente – dal portalettere all’operatore di sportello, dal tecnico al lavoratore degli uffici centrali – può contare su un unico quadro di diritti e doveri valido su tutto il territorio nazionale.
In pratica, è la garanzia che ferie, retribuzioni, orari e tutele non siano frutto di interpretazioni locali ma regole uguali per tutti.
L’impegno di UIL Poste
Per UIL Poste, l’Articolo 1 rappresenta la certezza che ogni lavoratore è parte di un sistema unitario, con diritti chiari e tutelati. La trasparenza su chi rientra nel contratto è la prima barriera contro discriminazioni e abusi. Il CCNL inizia da qui: da un principio di equità che UIL Poste difenderà in ogni sede.
UIL Poste continuerà a vigilare affinché ogni regola sia applicata con coerenza e rispetto. Perché un contratto non è carta scritta, ma la vita quotidiana di migliaia di lavoratori.
Nel corso del tempo analizzeremo, articolo dopo articolo, tutto il CCNL Poste 2024.
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