È tempo di scioperare.

Il 17 novembre sarà sciopero generale del settore postale proclamato da SLC CGIL e UILPOSTE nell’ambito delle mobilitazioni confederali di CGIL e UIL.
Su fisco, previdenza e lavoro non vi sono risposte adeguate nella manovra finanziaria e, di conseguenza, anche in Poste Italiane la situazione è preoccupante: rischio di ulteriore privatizzazione, lavoro povero e precario in tutte le sue forme (utilizzo sfrenato dei CTD, part time involontari, mobilità volontaria bloccata) con aumento dell’insicurezza sul lavoro, pressioni estenuanti per consentire standard di lavoro adeguati nonostante la carenza strutturale di personale. Tutti elementi che derivano da una visione del lavoro improntata al mero profitto e non alla valorizzazione del capitale umano e delle grandi infrastrutture pubbliche come Poste Italiane, e su cui invece tanti annunci vi erano stati in campagna elettorale.
Per questo é fondamentale scendere nelle Piazze di tutta Italia, astenendosi dalla prestazione lavorativa in occasione dello sciopero generale del 17 novembre.
È importante la partecipazione di tutti e la massima adesione dei lavoratori postali per far sentire la propria voce!

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